Il mio REGALO per le FESTE


Eccoci: siamo arrivati al mio ultimo post del 2011. Così ho deciso di donarvi la mia idea regalo - per chi ancora non ha comprato nulla o è a secco di idee, s’intende. Andate su farmia.it e trovate la farmacia o la parafarmacia che aderisce all’iniziativa e scegliete la Gift Card MerryFarCard in base all’importo che volete spendere. Come quale iniziativa? Ah ma allora devo spiegarvi tutto! Con la crisi e con il freddo una buona idea è sicuramente quella di regalare un card con credito prepagato per acquistare medicine (come fanno Prenatale, Coin, Toys Center, Esselunga, etc.). E’ valida per due mesi e si può scegliere un importo che va dai 10 ai 50€  Fantastico, non vi pare? Così potete fare un bel regalo alla zia ipocondriaca o alla sorellina raffreddata. Non sarà romantico ma di certo salutare, utile e di sicuro originale! “NON È VERO MA CI CREDO” 

Apple e i fenomeni di Guerrilla Spontanea II


Per chi seguisse o meno il mio blog, vi segnalo il link per capire il fenomeno della Guerrilla Spontanea. Mai notato la mela sulle auto? Fateci caso. E in caso, segnalatemi le foto:) “NON È VERO MA CI CREDO” 

MasterCard su FB. Vorrei acquistare ma non posso.


Sta per arrivare su FB la “vorrei ma non posso": la card per fare i tuoi auguri di Natale, firmata Mastercard. Vuoi fare un regalo ma non hai una lira? Ops, un euro? No problem! Ironia delle ironie, sotto Natale e sotto crisi, Mastercard ha trovato l’idea delle idee. Un App con la quale puoi inviare a tutti i tuoi facciamici una card con il tuo pensiero di regalo di Natale: ed il bello è che non c’è nessun limite di spesa perché tanto è solo un desiderio di ciò che vorresti regalare.
Vuoi regalare una casa? Un auto? Un giro del mondo? Un diamante stratosferico? Fallo con la “vorrei ma non posso di masterCard”. Quando si dice che basta il pensiero, almeno fallo grosso!“NON È VERO MA CI CREDO” 

LavaNews.


Il titolo del post potrebbe traviare. Non si tratta di una novità che riguarda il detersivo Ava ma è un naming inventato per una nuova mansione: quella data ai "lavavetri", che invece di stare fermi ai semafori a lavare il parabrezza o lustrare i fanali, distribuiscono i freepress. Un’agenzia di PR ha infatti consigliato ad un nuovo freepress che vuole farsi strada nelle metropoli – non possiamo dirvi quale ma lo vedrete presto in giro - di offrire un “lavoro” a disoccupati e senzatetto pagandoli con un compenso che ha il sapore di “donazione”. Da qui, i così detti, appunto, LavaNews.“NON È VERO MA CI CREDO” 

PEUGEOT balla I LIKE MOVE IT

Se non avete mai visto Madagascar vi sconsiglio di leggere questo post. Primo perché mi rifiuto di pensare che ci sia ancora qualcuno che non abbia visto Madagascar; secondo perché non capireste di cosa sto parlando; terzo perché mi rifiuto di pensare che ci sia ancora qualcuno che non abbia visto Madagascar. L'ho già scritto?! E si vede che è importante. Comunque sia, avete mai notato che il logo della Peugeot è uguale ad Alex il Leone quando si mette in posa con le sue zampone? E' pari pari a quello della Peugeot eh!?

L'hanno notato anche i creativi dell'agenzia che curano la comunicazione della marca francese: ed ecco partito subito un accordo tra Francesi e Americani nel creare un nuovo spot per un auto dalle curve più morbide e generose sul retro nonché più spazioso nel bagagliaio. E allora balliamo tutti al ritmo di I Like Move, muovendo bacino e di dietro, bagagliaio compreso! Ps. Ovviamente sono esclusi coloro che non ha visto Madagascar.“NON È VERO MA CI CREDO” 
  

FB e MAC uniti da un tasto

Dopo la recente scomparsa di Stefano Lavori (Steve Jobs), la Apple avanza con i suoi piani e progetti futuristici ma non certo visionari. I nuovi MacBook saranno infatti dotati sulla tastiera di un tasto FB per accedere direttamente al proprio profilo (come già accade per gli Iphone). Come è possibile?La Apple è la Apple mica la pear“NON È VERO MA CI CREDO” 

COOP a scadenza



Dopo la notizia di poche settimane fa che vede Londra protagonista contro gli sprechi sul cibo - vedi Articolo - anche Coop ha deciso di dare un segnale sui prodotti freschi. Come? Attraverso una semplice comunicazione sui suoi PV (Punto Vendita). Roter, floor stickers, vetrofania e tutto quel che serve per invitare la clientela ad un acquisto più consapevole dei prodotti così detti "freschi". Un'operazione a lunga o breve scadenza? Staremo a vedere.“NON È VERO MA CI CREDO” 

POLIZIA abbandona MANGANELLI.

 
Dopo i recenti scontri avvenuti questo sabato a Roma durante la manifestazione (una mobilitazione a livello globale per protestare contro il sistema economico e non solo), la polizia cambia sistema e dice addio a cariche e manganelli. D'ora in poi, gli elicotteri della polizia di Stato che volano nel cielo sopra i manifestanti avranno uno scopo ben preciso: quello di avvisare poliziotti e carabinieri sparsi per le vie della città e spesso - e sottolineo spesso - mal organizzati, per intervenire in modo tempestivo e soprattutto mirato - risottolineo soprattutto mirato - là dove è realmente richiesto un intervento utile per il cittadino. Questo significa che non saranno più presi a caso dei manifestanti pacifici ma solo quelli che vogliono creare disordini. Questo significa che chiunque sia l'organizzatore o l'esecutore dei disordini sarà punito. Questo significa che saranno evitati danni inutili per la città. Questo significa che l'attenzione mediatica non sarà più spostata sugli scontri rubando così spazio all'informazione sulle reali motivazioni della manifestazione. Questo significa che in Piazza del Popolo, il popolo ha diritto ad esserci e manifestare.
Questo post “NON È VERO”  ma chi mi segue sa che io “CI CREDO” 


GLOBALIZZATI E FIDELIZZATI!



Ecco come McDonald's crea un database universale dal suo impero di clienti. Con l'arrivo della nuova Fidelity Card di McDonald's - altro che Esselunga e i suoi punti fragola qui abbiamo un circuito mica da ridere - tutti potranno fidelizzarsi. Per chi ama McDonald's, da oggi, oltre a mangiare McDonald's può accumulare i punti McDonald's che offrono premi McDonald's. Un'idea sorprendentemente McDonald's.“NON È VERO MA CI CREDO” 

ALESSI INNOVA SU FB



Alessi, re del design italiano, - nel senso più innovativo del termine italiano - si propone su FB ai comuni mortali con un un'operazione alquanto innovativa (sono ripetitiva?):

"Se lo Indovini, lo Vinci."
A parte il nome poco elegante devo dire per gli standard di Alessi, cerchiamo di capire in breve di che cosa si tratta.
Ogni mese, sulla sua bacheca, Alessi propone agli italiani (e solo agli italiani grazie all'apposita funzione di FB di selezionare gli utenti ai quali rivolgersi), la possibilità di vincere un prodotto. E come avrete già intuito dal nome dell'operazione, si tratta proprio dell'oggetto - volontariamente occultato- che Alessi mette in gara (chiamiamola così invece di promozione, fa più figo, stiamo parlando di Alessi) sul suo profilo Fan Page.

Illegale? Legale? servono regolamento e comunicazione al ministero come nei concorsi in carta stampata?(ricordiamo che non esiste più la dicitura aut.min).

Ebbene, le dinamichemeccaniche di tutto le lasciamo ai colletti bianchi - come sono anni '80- qui, in questo blog, portiamo le matite in testa come ferma capelli, ci chiamiamo creativi e ci concentriamo sulle idee.“NON È VERO MA CI CREDO” 




Capitan Sconto per il DENTISTA


Arriva un signor Sconto, anzi un Capitan Sconto. Visto l’improvvisa esplosione di “fondazioni - aziende società - centri - gruppi - studi - echipiùnehapiùnemetta” dentistici che si propongono come alternative alla solita e costosa figura del dentista privato – magari pure amico di famiglia per i più fortunati – o della vecchia ed economica figura del dentista della mutua – per i più comuni e alquanto lunghi tempi di accettazione -, Pasta del capitano propone una promozione con la quale presenta i suoi prodotti con un piccolo fix a form con tanto di piccolo sconto per una vista dentistica (sulla seconda, perché la prima è gratuita, si sa dai).
Chi ha scelto però la casa Ciccarelli tra Vital Dent, Dooc, Doctor Dentist ancora non è stato ufficializzato. Se mi piace quest’idea? Voi non lo vedete ma sul mio volto è apparso un sorriso di consenso!“NON È VERO MA CI CREDO” 

Arriva MY GOOGLE!


Dopo Google Chrome e Google+ arriva My Google. Un servizio, rigorosamente a pagamento, con il quale è possibile vedere il proprio nome "loghizzato" sulla pagina principale di Google. Tutti conoscono le creative personalizzazioni del logo Google che appaiono per festività e ricorrenze (in caso vi siate perse le ultime di questi 10 anni potete sempre collegarvi al link "tutto su Google" oppure cliccare da qui) ma da oggi è possibile vedere il proprio nome scritto sulla home del più famoso motore di ricerca. Mossa troppo eccentrica? Può darsi ma leggere Non è vero ma ci credo sulla Home di Google che rimanda al mio blog mi farebbe goongolare;)“NON È VERO MA CI CREDO” 

Promozione tra MILKA, NOVI e LINDT


E' la prima volta nella storia del marketing che tre marchi tra loro competitors si uniscono in promozione per far vincere un super premio. L'idea si rifà spudoratamente a Willy Wonka e la Fabbrica di Cioccolato, che metteva in palio 5 biglietti d'oro per entrare nella misteriosa Fabbrica di Cioccolato -anche se solo uno sarebbe potuto diventare l'erede di Willy Wonka. In questo caso però, vi sono in palio solo 3 biglietti d'oro in tre diverse marche di barrette di cioccolato: Milka, Novi e Lindt.
Chi trova il biglietto vince un super premio.
Per ora sono sconosciuti i dettagli del concorso come lo sono anche i motivi che hanno spinto i tre marchi ad unirsi e percorrere questa strada. Ma a noi ci piacciono le idee, la cioccolata e soprattutto Willy Wonka (il primo, quello con il grande Gene Wilder).“NON È VERO MA CI CREDO” 


3x2 con Lucky fa 30x20


30 sigarette al prezzo di 20. Con i rincari di quest'estate e la crisi economica che ci tocca, ora si sente anche questa. Primo a lanciarsi in una promozione del genere è Lucky Strike, che conferma ancora una volta di essere un pioniere - come scritto nel suo heritage - e si propone in tabaccheria con un pacchetto da 20 confezionato in un unico polyprop insieme al pack da 10. Fumatori o no, dobbiamo ammettere che l'idea ci piace e gli auguriamo un banale ma sincero good luck! “NON È VERO MA CI CREDO” 

REDBULL mette LE ALIIII AI PIEDIIII


Concluse le vacanze, terminato anche il concorso. “Red Bull ti mette le ali. Ai piedi.” È il concorso estivo che ha riscosso un grande successo grazie ad una semplice quanto divertente idea. RedBull invitava infatti gli italiani in vacanza a mettere i piedi in posa (con o senza scarpe) in modo da ricreare artisticamente un paio d'ali – era possibile anche ritoccare e abbellire le foto con qualunque tipo di applicazione da photoshop a instagram- e, come richiesto da ogni concorso che si rispetti, le migliori immagini sono state caricate e votate su un sito creato ad hoc. Il premio in palio? Una vacanza per natale. O meglio, un volo di andata e ritorno per qualunque meta e solo per i vincitori del concorso. Perché Red Bull ti mette le aaaaliiiiiiiaipiiiediii.“NON È VERO MA CI CREDO” 

AUTOLAVAGGIO si AUTOPUBBLICIZZANO

Una nota catena di autolavaggio del Lazio ha deciso di rinfrescare il suo giro di clientela attraverso una piccola promozione. Fino a qui nulla di strano direte voi se non fosse però che vengono usati due mezzi di comunicazione che oserei definire agli antipodi: il caro vecchio volantinaggio e il giovane ma non inesperto FB.

Ecco la meccanica. Sul parabrezza di alcune auto (più pertinente di così), vengono lasciati dei volantini. I suddetti volantini riportano un semplice e chiaro messaggio promozionale: SEI IL FORTUNATO VINCITORE DI UN LAVAGGIO GRATIS!

Istruzioni: fai la foto del volantino sul tuo parabrezza, postala su FB all’indirizzo xxxxxxxx e una volta pubblicato vieni da noi per un lavaggio gratuito. Che dire, l’idea è certamente insolita e per questo ci piace. “NON È VERO MA CI CREDO” 

LILIA. ACQUA da BAGNO.


In vista dei 4 Referendum che si terranno il 12 e 13 giugno, c'è chi non perde occasione per far parlare di sé. Si tratta dell'acqua Lilia che, in alcuni comuni Italiani, ha deciso di vendersi come l'Acqua da Bagno. Forse qualche brand manager del gruppo Coca Cola, di cui il marchio Lilia fa parte, avrà pensato che se la comunicazione usata fino ad oggi è quella di un'acqua che mantiene giovani fin da giovani, allora perché non proporre Lilia come fonte di giovinezza nella quale tuffarsi? E quale occasione migliore è questa per essere la prima acqua confezionata che non solo si beve ma è ottima come acqua da bagno? Ora ci si chiede quale sarà il prossimo passo. Magari quello di creare una partnership con un bagnoschiuma e vendersi come l'Acqua da Diluire per far durare di più il proprio bagnoschiuma.“NON È VERO MA CI CREDO” 

Apple e i Fenomeni di Guerrilla Spontanea.


Vi siete mai fissati sui Fenomeni di Guerrilla Spontanea? Fissarsi, sì, come nel film l’Odio dove c’è l’amico fissato per una mucca che appare per caso, come un'allucinazione. Ebbene, queste non sono allucinazioni, le vedono in molti e portano il nome di Fenomeni di Guerrilla Spontanea (una mia personale definizione, grazie). Quando un marchio è talmente forte, stimato, riconosciuto che la sua diffusione avviene in modo quasi naturale. Stiamo ovviamente parlando di pochi eletti. La mela è nel gruppo dei pochi. Così, se vi capita di girare per Milano, fatevi cadere l’occhio sul retro delle auto e vi accorgerete che ce ne sono molte di più di quanto non pensavate. Come di cosa? Di Apple e i Fenomeni di Guerrilla Spontanea!“NON È VERO MA CI CREDO” 

Elezioni: LA FORZA DEL MERCATO. Rionale.


Sotto campagna elettorale siamo abituati a vedere banchetti e gazebi per promuovere un candidato piuttosto che un altro, specialmente e soprattutto nei mercati. Ma che succederebbe se il banchetto fosse promozionale e creato magari ad hoc da un marchio? Come quelli che ti vendono il tagliatutto manuale o il pulisci auto automatico con tanto di dimostrazione. Certo non tutti i marchi possono farlo ma alcuni sarebbero più indicati di altri: ad esempio, che effetto vi farebbe vedere un banchetto di un noto marchio di bagnoschiuma? O magari di maglieria intima? Non faccio nomi e non vado oltre ma se in politica il banchetto è d’obbligo, in comunicazione è un'azione da non sottovalutare per chi ama le idee e...segue una certa politica aziendale. “NON È VERO MA CI CREDO” 

REGINA nomina IKEA BARONETTA PORTA ROTOLI.




Dopo quest’ultima campagna “scandalo” per l’apertura di un nuovo centro a Catania, e che ha fatto ancora più eco grazie al video parodia "sull'uscita di Giovanardi", L’ikea torna a far parlare di sé. Come? Con la sua nuova idea oserei dire grandiosa. Visto il rallentamento sulle vendite (i prodotti sanno un po’ di "giàvisto" diciamocelo), la nuova idea è quella di creare prodotti funzionali in base ai prodotti già esistenti. Un esempio? Il nuovo porta rotoli creato ad hoc per i rotoloni Regina. Infatti, se avete mai acquistato una confezione di carta igienica Regina,vi sarete resi conto che il rotolo è troppo grande e non entra nei porta rotoli tradizionali. Ed ecco l'idea: un porta rotolo a forma di mensolina sulla quale appoggiare il tuo rotolo di carta igienica. Grande idea! Sarà per questo che dopo "Spazio alle idee", il nuovo pay off è Ikea, fa rima con idea (no eh?!...no comment)“NON È VERO MA CI CREDO” 

Coca Cola al cinema. MA da casa.



Dite la verità, a quanti di voi è capitato di andare al cinema e portarsi da casa una bottiglietta d’acqua o il succo per la bambina o delle caramelle? Nessuno? Mai? Be' a me è capitato lo ammetto! E dopo la formula sulla felicità, Coca Cola ha deciso di venire incontro alle famiglie numerose con un accordo preso, al momento, solo con gli Ucicinemas. A Coca Cola non interessa se compri il suo prodotto al cinema o lo porti da casa, l’importante è che usi il suo prodotto. Perciò ha ben pensato di inserire sulle confezioni formato famiglia (bottiglie da 2 litri) una tessera convenzionata con gli Ucicinemas. Con questa tessera sei libero di porare il tuo bottiglione di Coca Cola nei cinema senza che nessuno ti dica nulla. Ovviamente la tessera è a tempo limitato. Ovviamente dev’essere esibita se richiesto. Ovviamente la notizia…“NON È VERO MA CI CREDO” 

A PASQUA FATEVI UNA GRATTATINA DOPO PRANZO.


Kinder. La mitica kinder, cosa si è inventata quest’anno? Un uovo per gli adulti! Bene! E cosa ci ha messo dentro come sorpresa? Dai forza, immagino che avete già indovinato leggendo il titolo…grattatina, quindi…bravi! Gratta e vinci! Perché lo dice anche il detto “Natale con i tuoi, pasqua gratti: vuoi?”“NON È VERO MA CI CREDO” 

Guidatore di Suv. Prende patente “Suv”


Potrebbe sembrare una piccola boutade invece la considero una grande mossa di coraggio. Spinto da alcuni articoli apparsi recentemente su note riviste (non cito i nomi per non fare pubblicità), Skoda ha condotto un personale sondaggio tra gli automobilisti che non possiedono il Suv: e cosa ne è uscito fuori? Che la gente apprezza il Suv ma non i guidatori di Suv. Il risultato è stato infatti quello di criticare l’eccesso di status aspirazionale che porta i consumatori ad acquistare un Suv. Detto in parole semplici: non è che tutti possono guidare un Suv, devi anche saperlo portare! Perciò, con molta autoironia, Skoda si è impegnata a rilasciare un piccolo documento che certifica l’idoneità al guidatore del macchinone. Da oggi, chi prende un Suv, deve superare un piccolo esame di guida specifico per ottenere la “patente Suv” ossia un adesivo da applicare sul retro dell’auto che attesta quanto segue “guido un Suv perché lo so guidare!“NON È VERO MA CI CREDO” 
Stimiamo gli autori del pezzo? Sì, perciò lo postiamo.

Esselunga. Comunica bene per il suo bene.


La realtà che solo noi pubblicitari (e aziende) conoscevamo, ora si sta palesando anche ai consumatori. Mi riferisco al vedere sugli scaffali dei supermercati prodotti con marchio GS, Billa, Esselunga. Noi che facciamo pubblicità sappiamo bene che spesso, non sempre ma spesso, alcuni prodotti non sono molto diversi gli uni dagli altri ma è pur vero che la differenza la fa la comunicazione. Che trova non solo un'immagine adeguata ma proprio un valore aggiunto, quel “plus” che dà al marchio la sua ragione di esistere per vendere. Attenzione, non voglio generalizzare ma c’è da dire che ormai questa politica di vendere prodotti "a marchio del supermercato" va a scapito di altri marchi. E poi? E poi arriva l'Esselunga, che incrementa ancor di più le sue vendite con azioni mirate su prodotti di punta..all’interno del punto vendita: d’altra parte l'Esselunga se lo può permettere, vende in casa emh...gioca in casa – scusate la scivolata ma i floor stikers non sono più quelli di una volta - No comment. Grazie. “NON È VERO MA CI CREDO” 

TEMPO di soffiate su FB.


Ritorniamo a parlare di fazzoletti (vedi post su Kleenex) ma questa volta per un’azione di guerrilla dei fazzoletti Tempo. D’altra parte, il pensiero che questi prodotti siano, come dire, stagionali per via del loro utilizzo è una mia “ipotesi pubblicitaria” (mi piacerebbe leggere le analisi e le ricerche di mercato: acquisti più alti in inverno per via dei raffreddori? mah!). Ad ogni modo, Tempo ha riflettuto tanto ed ha deciso di fare un bel rilancio nel periodo del polline! Eh già, gli allergici che tra poco, sotto maggio, apriranno i condotti lacrimali e le loro narici ai mille semini e denti di leone che volano nel cielo, mentre i nasi non faranno altro che cercare pace tra gli antistaminici e i fazzoletti. Ma cosa c’entra questo con FB? Semplice: Tempo ha lanciato un gioco su FB per raccogliere consensi tra gli allergici. Come? Ancora più semplice: attraverso un passaparola più che pertinente “Ti è arrivata la soffiata?” Siete abitanti di FB? Allora attendete la vostra soffiata!

“NON È VERO MA CI CREDO” 

PROFUMO DI COMUNICAZIONE.


Per celebrare l’arrivo della primavera dedico un post di riflessione sugli odori.
L’olfatto è il senso più difficile da comunicare. Eppure, specialmente noi italiani, siamo legati agli odori di alcune marche più di quanto non si pensi. Profumi che da bambini ci portiamo con noi: le figurine Panini, con il loro profumo di adesivo, le Big Babol alla fragola riconoscibile per molti di noi come fossimo cani da tartufo e la costante e inconfondibile ebrezza della Coca Cola. Ci sono luoghi in cui gli odori vengono usati, anche in comunicazione. Io li ho usati. Bisogna solo saperli usare al momento giusto per arrivare dritti al naso del consumatore.“NON È VERO MA CI CREDO” 
Visto che siamo in tema profumo, vi posto uno spot uscito due anni fa. Lo metto perché mi piace, non certo perché ha vinto Cannes: sia chiaro!

SALVIE, sono Kleenex.


Salviettine o fazzoletti? Sono fazzoletti ma il formato è quello delle salviettine. Come riporta il comunicato stampa: (Ndr) “…il rivoluzionario pack Salvie di Kleenex è notevolmente più pratico dei normali pacchetti di fazzoletti perché si presentano meglio, grazie ad un formato rigido che contiene la qualità dei morbidi Kleenex." Salvie, sono Kleenex. .“NON È VERO MA CI CREDO” 

150 anni di dialetto su FB: me pias!


Ok, potrà non esservi piaciuto lo spot che gira da oltre un mese sulle reti RAI per celebrare i 150 anni dall'Unità d'Italia ma, ad essere sinceri, l’idea di usare i dialetti non è poi tanto male se (e sottolineo se) “applicata” su un mezzo di comunicazione come Facebook. Così, per contribuire nei festeggiamenti, avrete la possibilità di personalizzare il bottone “mi piace”sul vostro profilo di FB, scegliendo il dialetto che più vi piace. Devo ammettere che questa idea, me pias.“NON È VERO MA CI CREDO” 

NB. La vera novità è che tra poco tutti noi utenti di FB dovremo iniziare ad essere più selettivi nel cliccare sul tasto mi piace perché, questa funzione, sarà fusa con il tasto condividi. Il che significa che ogni cosa sulla quale metteremo “mi piace” la ritroveremo postata in automatico sulla bacheca del nostro profilo. Perché? Ma per aiutare le aziende che investono nel social media marketing, ovvio!


BACARDI e NIKE contro ECSTASY.


Cosa c’entrano questi brand contro la droga? Bacardi, Nike, Mercedes, Ferrari, Apple e molti altri marchi di fama internazionale compariranno insieme, per la prima volta, in una Campagna Sociale Internazionale contro l’uso e la vendita di Ecstasy.
Sembra pazzesco eppure l'idea nasce proprio dai nomi che vengono dati a questo tipo di droga. Infatti, la maggior parte delle pillollebruciacervello, si distinguono per nomi e simboli. Tra questi, anche marchi internazionali.
E’ vero che il non-profit non viene considerato dalle aziende e dalle agenzie come una vera fonte di guadagno, intesa come fonte economica, ma lo è dal punto di vista di immagine. E dare una certa immagine all'azienda è pur sempre un guadagno.
Si può essere d’accordo o meno su questa particolare iniziativa o sulla creatività realizzata per la comunicazione ma usare il proprio marchio per comunicare “bene” è sempre un bene per tutti. Non solo per l’azienda che lo fa. “NON È VERO MA CI CREDO” 

PER SAN VALENTINO, LASCIATEVI.


“Lasciatevi nel giorno di San Valentino e trovate la vostra vera anima gemella.”
Basta con i soliti e costosi consulenti di coppia per cercare di recuperare un rapporto che non va: separatevi, dichiaratevi single e rimettetevi alla ricerca della persona giusta!


Indovinate a chi appartiene questa comunicazione, che più che cinica oserei direi paradossale? La risposta è Meetic. Sembra assurdo che un sistema nato per unire possa spingere a dividersi, eppure, anche questa è pubblicità. Evidentemente l'idea di trovare in coppie già scoppiate, o in quelle che apparentemente pensano di essere felici ma non lo sono, una nuova possibile area di target sulla quale puntare non è solo un'idea. E non so voi, ma io, di quest'idea, me ne sono innamorata appena l'ho sentita. Perché guardare le cose da un diverso punto di vista aiuta a riflettere sulla realtà che viviamo, ci dà il coraggio per affrontarla e quindi a creare una comunicazione "decisamente insolita ma non per questo sbagliata". I miei complimenti all'agenzia e ai creativi.“NON È VERO MA CI CREDO” 

BONIFICA per PLAYBOY


In Italia siamo in pieno tema di polemiche politiche sul lato femminile. E mentre si organizzano manifestazioni per la difesa dei diritti della donna, e non solo per la difesa della donna, Playboy organizza la sua uscita in questi giorni con una nuova pubblicità in difesa della sua campagna abbonamento. Semplicemente e molto elegantemente cita: "Fai un Bonifica per Playboy" “NON È VERO MA CI CREDO” 
*ispirato da chetelodicoafare

NASCE IL PRIMO SPOT PARODIA

Conosciamo tutti le esilaranti battute sugli spot che ci propone la comica Litizzetto a Che Tempo Che Fa ma nessuno sa se sia stato questo a portare ispirazione in casa Nuvenia: la prima azienda in Italia a realizzare il primo spot parodia di se stessa. Perché? Per dare un'immagine forte e autorevole al marchio. D'altra parte, l'autoironia è sinonimo di intelligenza. E qui, oltre all'intelligenza troviamo coraggio e creatività. Il nuovo spot vedrà infatti la rivisitazione di una parodia fatta da Angela Finocchiaro in un vecchio programma di Serena Danidini. Un vero slancio per la creatività in generale ma soprattutto per quella italiana.
“NON È VERO MA CI CREDO” 


Ecco lo spot originale anni '80

Ed ecco la parodoia.

IKEA diventa SIT COM


Ikea, la grande azienda svedese ha deciso di investire nella televisione ma questa volta non si tratta di uno spot ma di una vera e propria Sit-com tutta ambienta nel suo store. E' la prima volta che un marchio propone un passo del genere. Dalle prime voci si tratterebbe di piccoli sketch tra commessi. Una sorta di Camera Café. Sarà un successo o un flop? Staremo a vedere.“NON È VERO MA CI CREDO” 

FACEBOOK ANNOIA? CI PENSA IL VIAGGIO


Da oggi, basta applicazioni su applicazioni per rendere accattivante (termine molto amato una volta dagli account) il social network. Anche il film non ha avuto questo grande successo. E allora? E allora si ritorna allo scrivere con carta e penna e poste italiane che già si sfrega le mani? No. Agli sms così le compagnie telefoniche aumentano i numeri di contratto? No. Semplicemente si ricomincia a frequentarsi per rendere reale FB. Come? Ci hanno già provato con il mega party facebook del 2008 a Roma. Ma questa volta non si tratta di un mega ritrovo, ma di un mega viaggio. FB organizza incontri pagandoti il viaggio. Certo, come ogni cosa, c'è sotto un regolamento con tanto di clausole da rispettare ma in linea di massima sembra che la cosa piaccia tanto. L’idea da chi è partita? Da una compagnia aerea, ovvio! Non posso dirvi di più. Scopritelo da soli. “NON È VERO MA CI CREDO” 

POSTALMARKET CAMBIA MARKE!


Siete fumatori Lucky Strike? Fissati per la pasta Barilla? Amanti della Pepsi? Non trovate la tanto amata Nocciolata d Rigoni di Asiago? Allora abbonatevi ai vostri prodotti preferiti con postalmarket.
Chi se lo ricorda e chi no, ad ogni modo il mitico postalmarket è tornato, ma con vesti e marche tutte nuove. Un catalogo ricco di prodotti tutti da scegliere e farsi recapitare direttamente a casa propria tramite abbonamento. Il meccanismo è semplice: scegli il prodotto, scegli la modalità di pagamento e scegli il periodo di abbonamento. I prodotti? Diversi per aree merciologiche: sigarette, bevande, riviste e perfino le medicine. Insomma, tutto ciò che usate abitualmente. Per ricevere postalmarket basta andare su postalmarket.it “NON È VERO MA CI CREDO”